Ho un vizio al cuore
Da i tre atti unici di Čechov
Regia di Francesco Cortoni, con Alessia Cespuglio, Elisa Ranucci, Francesco Cortoni, Marco Fiorentini. Costumi La Bottega della Driade, video e luci Alessio Tanchis, musica 360 Music Factory
Čechov definiva I tre atti unici “scherzi”. Questi personaggi altro non sono se non delle burle, figure a metà che suscitano la risata perché prive di sfumature. Sono in bianco e nero, incapaci di attingere alla tavolozza dei grandi sentimenti che li potrebbe trarre in salvo. In fin dei conti, ci fanno ridere perché sono incapaci di comunicare, di capire quello che capita, di governare la propria vita e fargli prendere una piega diversa. In questa assoluta incapacità c’è tuttavia una condizione contemporanea e attuale che vale la pena indagare a piene mani e che ce li fa affrontare con un po’ di inquietudine. E se fossimo noi personaggi a metà e in bianco e nero? Allora chi avrebbe il coraggio ancora di scherzare?
Produzione Pilar Ternera/NTC
con il contributo del Mic, della Regione Toscana e del Comune di Livorno
Distribuzione : organizzazione@nuovoteatrodellecommedie.it